Ángel Haché e Iván García Guerra: Medio siglo, forjando generaciones, en artes (página 5)
Cyber-attivista, nei parenti degli oggetti: sviluppo
umano; il local coltura et democracia,
24/7; paradigmi emergenti; ammodernamento ed integrazione
culturale nella piú Grande Zona Caraibica; il local
coltura et & globalizzazione; Corridoio comunale, Local
coltura & Sviluppo Umano; Audiovisivo: gente dell'analfabetismo
& inclusione sociale; Marketing
Sociale; Lingue della patria & Cyberspace; Memoria
collettiva & Reti Sociale; diritti dell'uomo.
Editore in testa della pubblicazione periodica
(1976-today), su carta gli
attrezzi del Cyberspace e; Radiofonico et TV Programmi, del cavo
e di radiodiffusione.
Consulente & Ricercatore. Attualmente, Santos, sta
concludendo un nuovo saggio letterario storico, collegato con usi
ed i benefici della corrente e potentional – per la gente
ordinaria, a le zone rurali e bassifondi esercitante le
abilitá emergenti, esperienze ed attrezzi interattivi del
Internet, per i
problemi personali, esperti e comunitari di risoluzione,
specialmente, i problemi strutturati bassi, utilizzando
l'intuizione ed il loro processo personale creativo, in ogni caso
o contesto, coordinante con i vicini, la direzione sociale e
culturale, provante insieme TUTTI, si sviluppano o la
configurazione, vantaggiosa per entrambe le parti, strategie per
be esente dai violences ordinari e simbolici di povertá,
di emarginazione.
Imparando facendo, probabilmente li aiuterá, per
sviluppare sociale, capitale culturale, comunitario e
relazionale, migliorante la loro autorizzazione per capisce,
partecipa e formula il suggerimento, relativo a
kayzen o processi miglioranti continui estesi,
disponibili alle piú Grandi Caraibiche, dell'America
latina e non industrializzate nazioni ed ai territori
(1990-2007): coordinazione delle iniziative dei e-learnings, per
l'appropriazione popolare, (attraverso, vicino, con) in
Internet e nelle occasioni, nella vita quotidiana di piú
grande Repubblica dominicana e Caraibica (1990-2007).
I cambiamenti nelle descrizioni, modelli di consumo di
produzione, come circolazione, distribuzione del e-soddisfare,
alludono l'importanza della capillaritá o la
scanalatura di distribuzione, progettata senza esclude la gente –
non soltanto dal bordo, come cittadinanza
colturale, concetto.
La capillaritá si unisce con l'altro elemento
voluminoso o sociale, all'interno di socioculturale, usi ed
appropriazione popolare progressiva, in giro scientifico e
tecnico, i cinquanta anni piú tardi, ma la maggior parte
accelerano e complesso, dopo la metá di 80s, cosiddetta –
dall'economia tradizionale "ha perso la
decadeသ o il riduzionismo implicito "nel
disaccordo digitaleသ, omettente, il resto dei
disaccordi socioculturali o simbolici (MISTICA, Comunitá
virtuale, 2002-2003).
La ricezione del soddisfare di mezzi, come processo, va oltre
consumo di soddisfare o di e-soddisfare elettronico, allude
all'importanza della capillaritá, desining o promuovente i
telecenters come "vitamina sinergica per la
capienza umana – dove le risorse sono povere o preventivo nella
piccola impresa, inizio in ZERO, in questo tecnologico o
educativo, importaသ – nelle strategie
interministeriali per l'investimento
educativo pubblica, la libertá di
espressione e l'autorizzazione popolare dagli usi con senso per
della creazione dell'esplorazione compresa e socialmente deeping
dei cerchi virtuosa, nei sensi per salta la
povertá, l'emarginazione o domestico, strutturale e
simbolico, violences: dando nel ritorno o risposte, altri
attrezzi, per i contesti riflessivi, creativi o innovatori ed il
miglioramento del processo di sviluppo per
soggettivitá active di creatives, in
culturale, in locale ed in globale, cittadinanza.
Il processo per capisce e lo stimulii, i othernesses,
esperienze – in collettori immaginari, nella lotta contro la
povertá, l'esclusione, l'intolleranza e societá
orizzontali, plurali ed emozionanti strategiche di
adulto-centrism che propongono il demystification, di
punto di vista dell'AR le migliori, quando qualcuno o un certo
genere di direzione, aiuto attento si sviluppa, basate
liberamente sulle occasioni per la parte, pensano liberamente,
oltre le viste tradizionali, aristocratiche, dei ellites o i
pregiudizi – parenti ad alta coltura, la qualitá nel
soddisfare di mezzi, svago sorveglia o gli investimenti di
pubblica istruzione per sviluppano la tolleranza alla
direzione non discriminatoria ed alle espressioni creative,
arricchendo la coltura locale ed il patrimonio
intangibile umano, nelle societá democratiche o
plurali.
Se la generazione corrente, l'aiuto, tutte le comunitá,
cambiare le viste, circa come le colture, le prestazioni
simboliche oltre il reduccionism delle arti, la letteratura ed i
mestieri o i privilegi dell'attenzione di bilancio, esigenti dai
loro agenti professionali nelle parti inferiori pubbliche come il
processo di tutti e tutti, giornaliere, 24/7, mentre il campione
vivente per esplora, di spazio democratico ed umanistico
stima, in suo focalizza di nuovo come il centro catalitico e
dello sviluppo umano, nei paesi non industrializzati: "Nuovi
mezzi, processi del re-significato ed autorizzazione attiva di
soggettivitá, dalla vita quotidiana, dai processi creativi
e dalla diversitá emergente in glocalization, nelle
descrizioni e nella memoria collettiva
(1990-2007)သ.
In questo testo o saggio, é ottenuta, per articolare i
vasi di comunicazione fra il Cyberspace, cyberculture,
e-contenente, la cittadinanza e le lotte contro la povertá
e l'esclusione nel modello di sviluppo, dal self-empowerment,
pratica e programmi – local, regionale e cittadino del
bicchierino, medio e lungamente – termine – in una regione
mythical, i piú grandi Caraibi una zona dell'alberino, del
trasporto o di meta-geografia nel pianeta, collegato,
comunitá da comunitá, da musica e
diversitá etnoculturale, colonial e post colonial,
ed alberino ed ereditá linguistiche –
ibridante per sopravvive a nell'apprendimento di collaborazione
facendo, arricchente le colture del mondo, dal potenziamento
incrociato: Lingue ed istituzioni europee, abitanti originali, la
gente e civilizzazioni e contributo pesante, definito e cosa
intangibile, venendo dalla diaspora africana, ripensante "melting
pot", in secolo in anticipo XXI.
I piú grandi contesti caraibici di l'autore hanno preso
come la questione principale, Repubblica Dominicana, come caso di
studio, provante integra, i relativi attori sociali ed economici
multipli, per avvicinarsi alla portata mediatica, il piú
in ritardo due decadi, mettenti l'importanza particolare in: i
nuovi mezzi, dialogo interculturale, multiculturale e di
multigenerational ed i relativi effetti, all'interno del processo
di ricezione dalle influenze derivated dal web 2.0 o dal
Internet 2,
Cyberspace e descrizioni, nel processo di rivalutazione recente o
corrente domenicano, si sono associati ai piú Grandi
Caraibi (1990-2007): Telecomunicazioni, produzione, distribuzione
e consumo culturale.
Effetti di sviluppo umani, integrazione e cittadinanza
regionali; Contributi definiti ed intangibili alle
identitá interculturali, qualitá di vita,
edu-svago o edutainment, rinnovamento nell'esportazione dei
profili, potenziali, democratizzazione delle occasioni e
patrimonio culturale che incitano la visibilitá,
reconversione dell'apparecchio produttivo, dalla singola
autorizzazione dei cittadini ed investimenti globali nelle
industrie culturali o creative, nella piccola impresa, in
nascente e ventilatori ed il loro contributo alla
diversitá ethno-linguistica e
culturale.
Santos, attualmente é, Coordinateur nella
Comunitá Virtuale Socioprofessionale, "Marketing 1 x
1: qualitá percepita ed a valore aggiunto sul mercato nei
servizi", in una scanalatura virtuale e globale della
rete, Xing.com (Ex Neurona.com); Vice presidente Social
Marketing I rapporti corporativi in un NGO internazionale,
dedicato promuove e conserve, negli studi umanistici, nelle
scienze sociali e nelle iniziative per autorizzazione e
sviluppano le abilitá in corridoi comunali, all'interno
della cittadinanza locale e globale culturale:
Alojo.com! (1996-2003) un proyect ben noto o
riconosciuto, specializzato negli spazi digitali dell'America
latina ed Iberoamerican per integrazione, dal e-soddisfare,
e-cittadinanza e sviluppo umano, inclusi nel riassunto annuale,
organizzato dall'Unesco, "dallo scomparto di Nueva Sociedadသ e da FLACSO (2003),
oggi cambiati titolo come Tambuye.org; Vice
presidente Social Marketing; Rapporti corporativi in
Multidom.net; Alcune viste importanti, parenti agli ordini del
giorno globali, continentali e regionali, sono commentate, in suo
blog o abitacolo personale, sostenente il Internet come concetto
di metamedia: svaghi &; Libertá (http://www.lacoctelera.com/ocios-libertad),
oltre a comportarsi come il CEO, in una rete globale ed in un
fondamento, rete socioculturale, Centro Culturale per
Audiovisivo, Scambio (CCIAV): cciav.org, progetto istituzionale,
celebrante -l'8 luglio 2008 – il relativo anniversario XXIV.
Alcuno di suo funziona – le proposte, i saggi, gli articoli e
la poesia di multimedia sono
stati pubblicati o incluso stati in antologie, nel
Messico, nel Porto Rico, in Spagna, in India, nel
Canada, in
Australia, in Argentina, in Norvegia, la Repubblica Dominicana e
negli Stati Uniti, tra l'altro paesi.
Onori, insieme dei membri, & di nomine; Premi:
Alleanza del mondo degli artisti per Re-Incanto del mondo;
MISTICA, Comunitá virtuale & di progetto(1999-2007);
Incluso "In ombra di poesiaသ[ "Shadows of
Poetry"] (2001), accumulazione del mondo di poesia, pubblicata
dalla Societá Internazionale dei Poeti (ISP), gli SUA;
Meritory Poeta d'argento (24 giugno, 2002), premio annuale,
esteso dalla Societá Internazionale dei Poeti, durante XIV
Asamblea & Simposium, Washington, DC, da testo "Che
ricostruisce l'arco del Utopistsသ;
Nominato, da Alojo.com! nel concorso del Internet del mondo
(2003); Nominato "Poeta dell'anno, 2007သ dalla
Societá Internazionale dei Poeti (ISP, Stati Uniti
d'America); Vincitore del mondo dal e-soddisfare – riguardante le
radici afrocaraibiche ed africane, nella musica e nelle colture,
dal suoi disegno di fotoricettore e concetto in: "Socio Babele
Felice, Radioသ (la Nigeria, 2008);
Consulente, & della Comunitá virtuale & Rete
globale, "Municipalidad & Culturaသ [Corridoio di
cittá & Politiche culturali] nel & dell'America
Latina; Ibeoamerican, Spagna; Consulente nei progetti sociali,
Conseil regionale per Sviluppo Nord Orientale (CRD, da esso
Acronimous spagnolo), Repubblica dominicana; Nominato in un
concorso del mondo, dal disegno di profilo personale e dalle
attivitá, in tagged.com, in promo patrocinato: "
LOTTA 2008 CONTRO HIV/AIDS PROMO" , coordinare e
controllare dall'Organizzazione Mondiale della Sanitá
(WHO) e di sostegno dalle Nazioni Unite (NU) e da altre
organizzazioni riconosciute, per promuovere aiuto educativo e
finanziario, contro la diffusione larga di HIV/AIDS (2008).
_________________
(German
Version)
Auszüge:
Die allgemeine Anerkennung für ein Leben und
eine kreative Arbeit, in zwei drastischen Autoren, wird für
das in Verbindung stehende contextualisation und Prognose zu den
Herausforderungen, innerhalb der künstlerischen Ausbildung
verwendet und hilft zu errichten oder Bürger und die
Förderung des Talents der Kinder, der Jugendlichen und der
Erwachsenen auf die Arten – die del Büffelleder, werdendes
und das Ventilatorwert sein der Wahlen von der populären
Bestimmung und des Gebrauches mit Richtung, dass
sie so viel menschliches, territoriales und virtuelles 21.
Jahrhundert der Netze zu Beginn, wie Raum für
Bürgerermächtigung, coprotagonism der Themen im
Alltagsleben, von der beruflichen Wahl darstellen, um die
vielseitige Verwendbarkeit des Lebens in der Arbeit
zurückzugewinnen, erzieht, die Ausbildung, die Erholung und
die Freizeit.
Angel Hache und Ivan Garcia Guerra, nach
fünfzig Jahren, die Nutzungsdauer eines Künstlers, aus
einem nonindustrialized Land kreuzend, hat einen Satz
Erfahrungen, Klugheit, Wertsache mitteilen Praxis und
Werte geerntet, denen als Inspiration zu aber von zwei
Erzeugungen der Künstler, Verfasser und zur Bereicherung der
Hörfähigkeiten, die selben in den Räumen des
Theaters, der Radio, das Fernsehen und das Kino, im karibischen,
Lateinamerika und im Ibero-Amerika gedient haben.
Was könnte unser Erzeugung emulieren lassen und die
Weisen der Erleichterung zu verlängern die Geschenke und die
zukünftigen Generationen, in den humanistischen Karrieren,
im Aufbau der Staatsbürgerschaft und in der Projektion fand
unser historisch-kulturelles Gedächtnis, in
Ibero-Amerika, die Karibischen Meere, Afrika, Lateinamerika und
in den Minderheiten, der Emigranten gegenüberstellend, in
den industriellen Gesellschaftindustriellen des Pfostens als
Gastgesellschaften, um Beifall beizubehalten und
entwicklungsfähig die identitarias Zeichen, der
bemerkenswerten Rennen und der Beiträge wie des beider
Autoren? … teils, setzt es den Hauptbeweggrund des
Autors fest, um Durchgang zu diesem wertvollen kulturellen
und menschlichen Beitrag, in seinem Potenzial der Bereicherung
und des Replicability, des Patrimoniums zu geben, fühlbar
und unberührbar, in unseren Städten und in der
Menschlichkeit, in seinem Dynamismus, die Verwirrungen, als
Gesamtheit, die konkret ist, sozial einschließlich,
plural, mit der Kapazität in fantassy, Freude und
getränkt von der Hoffnung.
Führung und Management, annehmen auch, um im
in sich gekehrten und zurückblickenden flüchtigen
Blick, auf deren voranzubringen Unterseite das Management der
Zeit und die Gelegenheiten für kooperative Welt aber, wo die
Talente der Leute und der Notwendigkeiten und Aspirationen der
Gemeinschaften, die Hauptanlagegüter, des Prozesses der
Qualität, der Mehrzahl und der learnings während des
ganzes Lebens sind und erlernen, indem sie tun und erlernen,
indem sie, von den Aufgaben der Verbesserung und des Willens, der
Anordnung und des Experimentierens fungieren.
Weder das Geschenk noch wird die Zukunft eingeschrieben,
ist nur zu den Schmerz eine Möglichkeit, die es vom Willen,
vom Schweiß und von der Fantasie abhängt, der
6.500 Million in den Earth´s Einwohnern.
Biografieangelegenheiten, wie das Abenteuer, zum
von Zustimmung, der Werte, in den Dialog mit dem anderen, ohne
Unterscheidungen an einzusetzen noch Vorurteile… die
Lektionen sind nicht nur unter den Blitzen und dem
Schauspiel, auch im Alltagsleben, in der ruhigen Studie, in der
Öffentlichkeit es und in der privaten Sache, die
Künstler als Bürger.
Meta–Umbauten/Schlüsselwörter:
Subjektivität, symbolisches Kapital, intellektuelles
Kapital, wohle Praxis,
Verwandtschaftskapital, mitteilsames Kapital, intellektuelles
Haupt- und unberührbares Patrimonium, Tribut, Moca,
Espaillat Provinz, Feiern, Rosenbeet 2008, Schauspieler,
Schauspielerinnen, Künstler, Verfasser, Autoren,
Menschlichkeit, Theater, Jahrestag 50, Sozialkultur,
Anthropologie, Wissenschaften, Kunst, Literatur, Gesellschaft des
Wissens, soziokulturelle Animation, Engel Hache, Ivan Garcia
Guerra, Kunst,
Theater, Tribut, Bakhtin, Paulo Freire,
menschliche Entwicklung, Sozialglobalisierung, solidarität,
Menschlichkeit, Wissenschaften, Biografie, Talent, Berufung,
multigenerational, transdiscipline und Dialog, Stephan
Mallarmé, John Donne, Constantin Stanislavsky, Konstantin
Stanislavsky, Yoe F. Santos, kulturelle Mitte des audio-visuellen
Austausches (CCIAV), cciav.org, Feiern, goldene Hochzeit, San
Pedro de Macorís, Pedro-Mir Valentin, Karibisches Meer und
Amerika, kulturelles Management, künstlerische Ausbildung,
verantwortliche Arbeit, verantwortliche Meister, bekannt geben
stanislavskian Schüler, Dramatisten, Kino, Video,
Multimedia, Dokumentarfilm, dokumentarisches biographisches,
Hörfähigkeiten, Familie, Kinder und Jugendliche,
gelehrter Abend, künstlerische Ausbildung, Erzeugung der
Entlastung, Co-Lehrplantätigkeit,
သActor´s Studio", Marlon Brando,
TobyCole, Robert von Niro, Charles Chaplin, Jack Nicholson, Al
Pacino, Merryl Streep, Lee Strasberg, zeitgenössische
Spiegelkünste, Künste und Schulen, Ausbildung und
künstlerisches Feld, သein szenisches
Leben: fast virtuell", သein Leben in den
Fotos", in der
Trujillo´s Diktatur, im kulturellen Feld und im Theater, in
der Karibischer Meere, lateinamerikanischer und
lateinamerikanischer Bewegung des Dominikaners, Hütte
Perseverancia nicht 13, Moca – Espaillat Provinz,
städtischer Tribut, Bilder, Begleiter der Tätigkeit,
begrenzter Gedanke, fotographische Aufnahme oder audio-visuell,
Astruc, März 1948, italienisches neorealism, Lernen,
atrezzo, Fantasie, Gegenvorschlag, Befragung, das Management der
Initiativen, Rebelliousness, ethische Einsicht oder die
Innovation, zu erlernen aufzunehmen oder erlernend zu erlernen,
beiträgt einzelne Nutzungsdauer, Tradition, Unterschiede,
gekreuzte Düngung, kreative zusammenprozesse, und zur
Verantwortlichkeit, Kreationskollektiv, Bürger und
Staatsbürgerschaft, menschliche Person he, irrepetible,
Historicity und Vollständigkeit, vertrauter und
Sozialzusammenhang, Botschafter des guten Willens, der Wille,
strategische Planung, Queräxte, neue Wirtschaft,
Gesellschaft der Informationen, die Kommunikation und das Wissen
(SICC), die Kultur und das Aktienkapital, die
Sozialentwicklungsfähigkeit, die Modernisierung, das Geistes
und Beweggründe, affektives Feld, Kultur,
Subjektivität, Strategien der Entwicklung, Politik der
Entwicklung, Modernisierung und Subjektivität,
Sozialunterscheidung, ausdrucksvoller Zustand,
Individualisierung, Lechner, Bürger und Künstler,
Kanäle, ethisches ideary, Stimmung, solidarität,
Künstler, Verfasser, spezifischer Intellektueller, Segmente,
Nischen der Hörfähigkeiten, mise im escene,
Versammlungen, audio-visuelle, digitale Alphabetisierung,
Ibero-Amerika, Spanien, Lateinamerika, das Karibische Meer,
Gesicht-Manna Theater, Gerardo Mercedes (aka) die
Krähe, amtliche Schule des Kinos von Madrid,
Kursteilnehmer, experimentelles Theater, William Layton, kurze
Längen, Spanisch, mexikanisches und chilenisches, mit
Mittellängen vorangehend, Produzenten, nationales Talent, 20
Jahrhundert XX, 21. Jahrhundert, Franklyn Domínguez,
Deltawaldung, Rafael Villalona, Victor Checo, Jose
Núñez, Jean Louis Jorge, Adelso Cass, Agliberto
Meléndez, erste Förderung der Techniker in den
Filmkünsten und im Fernsehen, der Autonomon Universität
von Santo Domingo (UASD), des Agustín Cortes, des Leo
Silverio, des süßen Corporan, des Juan
Hubieres, der kulturellen Korrdination der
Überwachungsfeiern, des kulturellen Stromkreis Cara-Mannas,
des Moca´s Festivals des Kinos, des Fernsehapparates und
des Videos, Dr. Miguel Angel Guarocuya Cabral, Licdo. Carlos-Cota
Lama, kreativ und Erneuerung, Berufspotentialitäten,
Ventilatoren, werdende, inninterupted Arbeit, humanistische
Empfindlichkeit, multigenerational, interdisziplinärer
Dialog, transdisciplinar Dialog, multikultureller,
interkultureller Inhalt, Eugenio Maria de Hostos, Mädchen,
Junge, Alternativen, Material und unberührbares Patrimonium,
lokal-globales Gedächtnis, Zeiten und Anblicke,
tertiärer Sektor, quaternärer Sektor, auftauchende
Wirtschaft, Globalisierung, Ideen, humanware, Software, weiche
Technologien, Wirtschaftsleben, Planung, Management, Nutzen,
Rückgespräch und Qualitätskontrolle,
Dienstleistungen, Menschenrechte, kulturelles Recht,
Sozialrechte, Gesundheit und Geisteshygiene, Organisationen,
Zivilgesellschaft, Gruppen Druck, kreative Arbeit, Freizeit,
Mehrwert, Massengesellschaft, Néstor Garcia Canclini,
Erziehungs-Investition, Forschung, Forscher, Untersuchung,
Prozesse, Services und Produkte, Lebensqualität, Paradigma der
Kompliziertheit, Sozial- und ökonomische Webart, Erzeugung
des Reichtums, Inlands-, regionaler, städtischer und
heimischer Markt, Export, Internet, Cyberspace, Management von
Initiativen, Erleichterung, kulturelle Verbrauchs-, Sozial- und
kulturelleauswirkungen, phychographic Profile, Verbraucher, des
Bürgers, des Führers oder des Unternehmers,
Immaterielles, wohle Praxis: Positionierung und Unterschiede,
Bürgerjournalismus, bürgerlicher Journalismus,
dauerhafte Änderung, Verwaltung des Zustandes, Kultur und
das GIP, dematerialization des Austausches, Richtung in Richtung
zum Klienten, Nutzen von Dienstleistungen, Entwicklung,
Innovation (R+D, I+D+I), kreative Informationen, Industrien,
kulturelle Industrien, historisches Gedächtnis, kulturelles
Gedächtnis, Philosophie, Beratung, Industrie der
Informationen, UNESCO (Cuernavaca, Morelos, 2007-2008),
weltweiter Bericht über die Kultur, Edufreizeit,
edutainment, Immateriellattribute, Erneuerungideen, kayzen, das
nach Hause gegründete Geschäft, Kreativität und
einzelnes, MultifunktionsMyPEs, Ausrüstung, freiberuflich
tätige Innovation, Task Forces, Märkte und
Gesellschaften, voneinander abhängig, Führung,
psychologischer Vertrag, Fordist Rand, Fordist Alter, digitales
Zeitalter, vor technologisches Paradigma, Traummanagement,
ausüben zu ihrem Leben nt und seine Träume, in jedem
Stadium des Lebens, das Spinnen eingebildet, utopias, Hoffnungen,
Malinowsky, NTICs, Mütter des Ortes von Mai, Anderssein,
Freiheit, သWunsch des Wissens", Michel
Foucault,
Wikipedia, Peter Drucker, kapitalistische Gesellschaft des
Pfostens, können, Gesellschaft der Informationen, die
Kommunikation und das Wissen (SICC), Amartya Zen, Fernsehen, der
Radio, die Zeitungen und Zeitschriften, das Kino, Musik, die
Verlage, das Theater, der Tanz, Inhalt symbolisch, Schule von
Frankfurt, Theodor Adorno,
maximales Horkheimer, Whildeim Rehin, M. Foucault, Adam
Schaff, Herbert Marcase, Henri Lefevre, sociotechnical oder
kybernetisches System, das spielerische danzoterapy, die
Farbe-terapy, das Theater-terapy, die Anblicke und
glücklicher, symbolischer ErwachsenCentrism, Flüsse,
mehrpolige und voneinander abhängige Welt, glocalisation
oder Globalisierung, Lohn pro Ansicht, Lateinamerika, Relationen
Wirtschaft und Kultur, Kultur und Kommunikation, Dienstleistungen
und Produkte, Diagnose, Studien in der Kommunikation,
interdisziplinäre Natur, zeitgenössische Studien der
Kultur, anthropologische Veränderung, hypermodern
Gesellschaften, rechtschaffene Kreise, glocalización,
glocalize, Wechsel, transterritorialized, desterritorialized,
Kette des Wertes, ununterbrochene Verbesserung, Lateinamerika und
die karibische, globale Projektion, Markierungland, Cariforum
Identitäten, Verbindung der Zustände der Karibischen
Meere, EGZ, mögliches Geistes-, Juan Luis Guerra, Manuel
Castells, Etzel Báez, Alvin Toffler, Edgar Morin und
Thomas S. Khun, Dokumentarfilm, autobiografischer Dokumentarfilm,
biotopic, သein szenisches Leben: fast
virtuell"," Biblio-Hemerográficos und virtuelle
Unterstützung", သAutobiografie und
künstlerische Ausbildung",
သkünstlerische Ausbildung und
Patrimonium", Stadt und neue Wirtschaft, Sozialmenschlichkeit,
Wissenschaften, demokratischer Aufbau der
Staatsbürgerschaft, Werte, humanistische Werte, Zivilisation
der Liebe.
Moca, Espaillat Provinz
Zentrale Cibao Region,
Dominikanische Republik, Antillen
Anmerkungen, Vorschläge oder anderes freundliches
& Rückgespräch über Artikel:
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Beschränkungen, erkannt durch Gesetz abgeleitet werden,
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beeinflußt. Yoe F. Santos© 2008.
Reproduziert mit Ermächtigung des Autors in dieser
konkreten Lizenz, unter kreativen Common System und
Protokoll.
Über Yoe F. Santos als Bürger & schreiben
Sie, innerhalb dieses historisch-literarischen Versuchs, wie
Multigenerational, Transdisziplinäres & Tribut des
Hypertextual Goldsäuberns, Künste des
Teilen/Unterrichten Lernen-/: Professoren Ivan Garcia Guerra
& Angel Hache.
Yoe F. Santos. Geburts-Platz: La Vega (1962), Dominikanische
Republik, Antillen.
Verfasser. Kultureller Manager und Inhaltsproduzent –
innerhalb der managemental, akademischer, literarischer,
Erziehungs-, journalistischer, drastischer, poetischer, enssaists
(1976-today), des Blogger, virtueller oder des Cyberspace Welten
(1996-today) – im Wesentlichen.
Cyber-Aktivist, in den Themaverwandten: menschliche
Entwicklung; Einheimisches züchtet & Demokratie 24/7;
auftauchende Paradigmen; Modernisierung und kulturelle
Integration in Größte Karibische Zone;
Einheimisches züchtet & Globalisierung; Städtischer
Hall, Einheimischer züchtet & Menschliche Entwicklung;
Audio-visuelles & Analphabetismusleute in der
Sozialeinbeziehung; Sozialmarketing & Mutterlandssprachen;
Cyberspace & Kollektivgedächtnis; Sozialnetze &
Menschenrechte; Verleger im periodischen Publikationskopf
(1976-today), auf Papierstütz- und Cyberspacewerkzeugen;
Vorsitzender im Radio& Fernseh-, Kabel- und
Sendungsprogramme; Berater & Forscher.
Z.Z. beendet Santos, einen neuen historischen literarischen
Versuch, verbunden mit Potentio- und Stromgebrauch und -nutzen –
für die normalen Leute, in den landwirtschaftlichen Zonen
und in den Elendsvierteln auftauchende Fähigkeiten,
Erfahrungen und wechselwirkende Internet-Werkzeuge, für die
persönlichen, vertrauten und gemeinschaftlichen Probleme des
Beschlusses besonders entwickeln sich niedrige strukturierte
Probleme, unter Verwendung der Intuition und ihres kreativen
persönlichen Prozesses, in jedem Fall oder in Zusammenhang
ausübend, koordinierend mit Nachbarn, die Sozial- und
kulturelle Führung, ALLE zusammen versuchend, oder der Bau,
mit Gewinn für beide Parteien, Strategien für wird
Armut, von den Marginalisierung, gewöhnlichen und
symbolischen violences freigegeben.
Das Lernen, indem es, vermutlich tut, hilft ihnen, um
Sozial zu entwickeln, das kulturelle, gemeinschaftliche und
Verwandtschaftskapital und verbessert ihre Ermächtigung
für, verstehen, teilnehmen und bilden den Vorschlag,
angeschlossen mit kayzen oder die verlängerten
ununterbrochenen verbessernden Prozesse, die für
größte karibische, lateinamerikanische und
nicht Industrieländer und Gegenden (1990-2007) vorhanden
sind: Korrdination von Initiativen und von learnings, für
populäre Bestimmung, (über vorbei mit) im
Internet und in den Gelegenheiten, im Alltagsleben der
größten karibischen und Dominikanischen
Republik (1990-2007).
Änderungen in den Darstellungen,
ProduktionsVerbrauchsgewohnheiten, wie Zirkulation, Verteilung im
Einhalt, spielen der Wert von Kapillarität an, oder
der Vertriebsweg, außen entworfen
schließen Leute – nicht nur durch Rand, wie
Staatsbürgerschaft, Konzept aus.
Die Kapillarität verbindet mit anderem massivem oder
Sozialelement, innerhalb soziokulturellen, Gebrauch und
progressive populäre Bestimmung, in der wissenschaftlichen
und technischen Revolution, späteste fünfzig Jahre,
aber die meisten beschleunigen sich und kompliziert, nach der
Mitte von 80s, so genannt – durch traditionelle Volkswirtschaft
သverlor Dekade" oder den Reduktionismus, der
သin der digitalen Verteilung" angedeutet
wurden und ließ, den Rest der soziokulturellen oder
symbolischen Verteilungen aus (MISTICA, virtuelle Gemeinschaft,
2002-2003).
Aufnahme des Mittelinhalts, wie Prozess, geht über
Verbrauch des elektronischen Inhalts oder des Einhalts hinaus,
spielt für den Wert von Kapillarität an und desining
oder fördert die telecenters als
သsynergistisches Vitamin für die
menschlichen Kapazitäten – wo Betriebsmittel arm oder Etat
im Kleinbetrieb, Anfänge in NULL sind, in diesem
technologischen oder pädagogisch, macht" aus – in den
interministeriellen Strategien für die
Erziehungs-Investition veröffentlicht es, die
Meinungsfreiheit und die populäre Ermächtigung vom
Gebrauch mit Richtung für der Kreation von die
rechtschaffene Kreis-, einschließliche und sozial
deepingerforschung auf Arten für springen Armut,
Marginalisierung oder inländisches, strukturelles und
symbolisches, violences heraus: als Ausgleich geben oder
Rückgespräch, andere Werkzeuge, für Reflexiv-,
kreativen oder erfinderischen Zusammenhänge und das
Verbessern des Entwicklungsprozesses für Active- oder
creativessubjektivität, in kulturellem, in lokalem
und in globalem, Staatsbürgerschaft.
Der Prozess für verstehen und stimulii, die
othernesses, Erfahrungen – in den eingebildeten
Verteilerrohren, im Kampf gegen die Armut, denken der Ausschluss,
die Intoleranz und die besten strategischen Ansicht, wenn jemand
oder irgendeine Art Führung, versessene Hilfe horizontalen,
plural und aufregenden Gesellschaften sich entwickeln, des
ErwachsenCentrism, der den Demystification vorschlagen,
der AR-, frei gegründet in den Gelegenheiten für
Anteil, frei, über den traditionellen, aristokratischen,
ellites Ansichten oder den Vorurteilen hinaus – Verwandte zur
hohen Kultur, Qualität im Mittelinhalt, Freizeit
überwacht polizeilich, oder Unterrichtswesen-Investitionen
für entwickeln Toleranz zur nicht diskriminierenden
Führung und zu den kreativen Ausdrücken und reichern
lokale Kultur und menschliches unberührbares Patrimonium, in
die demokratischen oder plural Gesellschaften an.
Wenn konzentrieren sich gegenwärtiges Erzeugung, Hilfe,
alle Gemeinschaften, zu ändern die Ansichten, über, wie
Kulturen, symbolische Leistungen über reduccionism der
Künste hinaus, Literatur und die Fertigkeiten oder die
Privilegien der haushaltsmäßigen
Aufmerksamkeit, verlangt durch ihre Berufsmittel in den
Unterseiten, die wie der Prozess von allen und alle, täglich
allgemein sind, 24/7, während lebenstandard für
erforscht, Raum vom demokratischen und das humanistisch
bewertet, in seins wie katalytische Mitte und von der
menschlichen Entwicklung, in nicht Industrieländer erneut:
သNeue Mittel, Prozesse der Re-bedeutung
und aktive Subjektivitätermächtigung, vom Alltagsleben,
von den kreativen Prozessen und vom auftauchenden Anderssein im
glocalization, in den Darstellungen und im
Kollektivgedächtnis (1990-2007)".
In diesem Text oder Versuch, wird sie verschafft, um die in
Verbindung stehenden Behälter zwischen Cyberspace zu
artikulieren, der Cyberculture und und-enthält,
Staatsbürgerschaft und Kämpfe gegen die Armut und der
Ausschluss im Entwicklungsmodell, vom selfempowerment,
Praxis und Pläne – Einheimischer, regional und
der Staatsangehörige von kurzem, von mittlere und lang – der
Ausdruck – in eine mythische Region, die
größten Karibischen Meere eine Pfosten-,
Transport-oder Meta-geographiezone im Planeten, verbunden,
Gemeinschaft von der Gemeinschaft, durch Musik und
ethnokulturelle Verschiedenartigkeit, Colonial und Pfosten und
linguistisches kolonialerbe – hybridisierend für
überlebt im kooperativen Lernen, indem sie tun und
Weltkulturen, durch Fremdbefruchtung anreichern: Europäische
Sprachen und Anstalten, ursprüngliche Einwohner, Völker
und Zivilisationen und schwerer Beitrag, fühlbares und
Immaterielles, kommend von den afrikanischen Diaspora und
denken Schmelztiegel, in frühem Jahrhundert XXI
über.
Whithin größte karibische
Zusammenhänge, der Autor nahmen, wie Hauptsache,
Dominikanische Republik, wie Studienfall, versuchend integriert,
seine mehreren Sozial– und ökonomischen Schauspieler,
um sich dem vermittelnden Bereich zu nähern, spät zwei
Dekaden und setzten besondere Betonung in ein: neue Mittel,
interkultureller, multikultureller und multigenerational Dialog
und seine Auswirkungen, innerhalb des Aufnahmeprozesses durch die
Einflüsse, die von Netz 2.0 oder von Internet 2,
Cyberspace und Darstellungen, in dominikanischen neuen oder
gegenwärtigen umwertenden Prozess derivated sind, verbanden
zu größten Karibischen Meeren (1990-2007):
Telekommunikation, Produktion, Verteilung und kultureller
Verbrauch. Sich entwickelnde Auswirkungen menschlich, regionale
Integration und Staatsbürgerschaft; Fühlbare und
unberührbare Beiträge zu den interkulturellen
Identitäten, Lebensqualität, Edufreizeit oder
edutainment, Erneuerung, wenn Profile exportiert werden,
Potenziale, Demokratisierung der Gelegenheiten und des
kulturellen Patrimoniums, welche die Sicht nötigen,
die Rückumwandlung des produktiven Apparates, durch einzelne
Bürgerermächtigung und globale Investitionen in den
kulturellen oder kreativen Industrien, im Kleinbetrieb, in
werdend und Ventilatoren und ihr Beitrag zum ethno-linguistischen
und zur kulturellen Vielfalt. Santos, ist z.Z., Vorsitzender in
die sozioprofessionale virtuelle Gemeinschaft und vermarktet 1
x 1. erkannte Qualität und Mehrwert in den Services, in
einem virtuellen und globalen Netzwerkanschlusskanal, Xing.com
(Ex- Neurona.com); Vizepräsident Social Marketing &
Genossenschaftliche Relationen in einer internationalen
nichtstaatlichen Organisation, eingeweiht fördert und
Konserven, in der Menschlichkeit, in den Sozialwissenschaften und
in den Initiativen für Ermächtigung und entwickelt
Fähigkeiten in den städtischen Hallen, innerhalb der
kulturellen lokalen und globalen Staatsbürgerschaft:
Alojo.com! (1996-2003) ein weithin bekanntes oder
anerkanntes proyect, spezialisiert auf die lateinamerikanischen
und Iberoamerican digitalen Räume für Integration,
durch Einhalt, Estaatsbürgerschaft und menschliche
Entwicklung, eingeschlossen in die jährliche
Zusammenfassung, organisiert durch UNESCO,
သNueva Sociedad" Zeitschrift und FLACSO
(2003), heute umbenannt als Tambuye.org; Vizepräsident
Social Marketing & Genossenschaftliche Relationen in
Multidom.net; Einige wichtige Ansichten, Verwandte zu den
globalen, kontinentalen und regionalen Tagesordnungen, werden, in
seinem Blog oder in persönlichen Binnacle kommentiert und
stützen das Internet als metamedia Konzept:
Freizeiten & Freiheit
(http://www.lacoctelera.com/ocios-libertad), außer
dem Fungieren wie CEO, in ein Gesamt-Netzwerk und in eine
Grundlage, soziokulturelles Netz, Kulturelle Mitte für
Audio-Visuelles, Austausch (CCIAV): cciav.org,
Institutionsprojekt, 8. Juli 2008 feiernd – seinen Jahrestag
XXIV.
Etwas von seinem arbeitet – Multimediaanträge, -versuche,
-artikel und -poesie redigiert worden oder eingeschlossen worden
in den Anthologien, in Mexiko, in Puerto Rico, in
Spanien, in Indien, in Kanada, in Australien, in Argentinien, in
Norwegen, in der Dominikanischen Republik und in den Vereinigten
Staaten, unter anderem Länder em.
Ehren, Mitgliedschaft, Nennungen & Preise:
Weltbündnis der Künstler für Re-Verzauberung der
Welt; MISTICA, Projekt & Virtuelle Gemeinschaft
(1999-2007); Eingeschlossen သim Schatten
von Poesie" [Shadows of Poetry](2001), Weltansammlung Poesie,
redigiert von der internationalen Gesellschaft der Dichter (ISP),
USA; Meritory Silberner Dichter (24. Juni 2002),
jährlicher Preis, verlängert von der internationalen
Gesellschaft der Dichter, während XIV des Asamblee &
Simposium, Washington, DC, durch den Text သ,
der Utopists Bogen" umbaut; Ernannt, durch
Alojo.com! im Weltinternet-Wettbewerb (2003); Ernannter
သDichter des Jahres, 2007" durch
internationale Gesellschaft der Dichter (ISP, Staaten von
Amerika); Weltsieger durch Einhalt – im Verhältnis zu den
afro-karibischen und afrikanischen Wurzeln, in der Musik und in
den Kulturen, durch seinen Netzentwurf und Konzept in:
သGlücklicher Babel-Partner, Radio"
(Nigeria, 2008); Berater, virtuelle Gemeinschafts&
Gesamt-Netzwerk, သMunicipalidad &
Cultura" [Rathaus & Politik Kulturelle] im Lateinamerika
& Ibeoamerican, Spanien; Berater in den
Sozialprojekten, Conseil für Nordostentwicklung (CRD,
durch sie spanisches Acronimous), Dominikanische Republik;
Ernannt in einem Weltwettbewerb, durch Entwurf des
persönlichen Profils und Tätigkeiten, in tagged.com, in
gefördertem Promo: " KAMPF 2008 GEGEN HIV/AIDS PROMO"
, geordnet und überwacht durch die
Weltgesundheitsorganisation (WHO) und durch die Vereinten
Nationen (UNO) und andere anerkannte Organisationen
gestützt, um pädagogische und Finanzhilfe, gegen die
breite Verbreitung von HIV/AIDS (2008) zu fördern.
Sobre el Autor:
Escritor, gestor y productor de contenidos: de
interés
gerencial, académico, educativo, periodístico,
dramatúrgico, poéticos, ensayísticos
feedback en blogs y
espacios virtuales; ciber-activista – en temas de desarrollo
humano, democracia 24/7 y paradigmas
emergentes, modernización, culturas locales y globalización, audiovisuales, marketing
social y lenguas
maternas; Internet y memoria colectiva, redes sociales y derechos humanos–
editor en jefe de publicaciones periodicas -en soporte de
papel- y director espacios radiales y televisivos; consultor e
investigador. Nacido en La Vega (1962), Región del
Cibao, República
Dominicana, West Indies.
Actualmente, concluye un ensayo,
sobre cómo el ciudadano/a común – el hombre y
la mujer de a
pie-está utilizando -en su proceso
creativo, la coordinación de iniciativas y aprendizajes-
la Internet y las oportunidades digitales, en la vida cotidiana
del Gran Caribe y República Dominicana (1990-2007): Los
cambios en las narrativas, modos de
producción, circulación, distribución y consumo de contenidos
electrónicos, aluden a la importancia de la capilaridad,
los telecentros – en las estrategias
interministeriales para la inversión educativa publica, la libertad de
expresión y el empoderamiento popular desde los usos con
sentido- para la creación de círculos virtuosos,
socialmente inclusivos y visibilizadores de sus experiencias -en
múltiples imaginarios, en la lucha contra la pobreza, la
exclusión, la intolerancia y el adulto-centrismo-
proponiendo la desmitificación de las practicas
enriquecedoras de la cultura -mas allá del reduccionismo
de las bellas artes,
literatura y las
artesanías o los privilegios de atención presupuestaria, demandados por sus
cultores profesionales, en fondos públicos- como proceso
de todas y todos, todos los días, 24/7, como vivencialidad
y espacio de los valores
democráticos y humanísticos, en su reenfoque como
centralidad y catalizadora del desarrollo
humano, en paises no industrializados. "Nuevos Medios,
procesos de
re-significación y empoderamiento de las subjetividades
activas, desde la vida cotidiana, procesos creativos y alteridad
en glocalización, narrativas emergentes y memoria
colectiva (1990-2007)".
En dicho texto se
procura, articular los vasos comunicantes entre ciberespacio,
cibercultura,
e-contenidos, ciudadanía y lucha contra la pobreza y la
exclusión en el modelo de
desarrollo, desde practicas y planes -locales, regionales y
nacionales- de corto, mediano y largo plazo, en la región
Gran Caribe, tomando como objeto de reflexión, el caso de
Republica
Dominicana, en sus múltiples actores sociales y
económicos, para abordar el ámbito
mediático, en las ultimas dos décadas, poniendo
especial énfasis en: nuevos medios, diálogo
intercultural, multicultural y multigeneracional, canales de
distribución e Internet 2.0, ciberespacio y narrativas
emergentes, en RD y Gran Caribe (1990-2007); Telecomunicaciones, producción, distribución y consumo
cultural. Impactos en desarrollo humano, integración regional y ciudadanía;
Contribuciones -tangibles e intangibles- a las identidades,
calidad de
vida, edu-ocio, renovación del perfil exportador,
democratización de oportunidades y patrimonio
cultural- impulsando la visibilidad, la reconversión
del aparato productivo, desde el empoderamiento e inversiones en
industrias
culturales o creativas, MyPEs, principiantes y
aficionados, sus aporte a la diversidad etno-lingüística y cultural globales.
Actualmente, Coordinador Comunidad
Virtual Socio-Profesional, Marketing 1 X 1. Calidad
Percibida y Valor Agregado
en Servicios, en el canal de Networking, Xing (Ex
Neurona.com); Vice – Presidente Marketing Social &
Relaciones Corporativas en Alojo!.com, Tambuye.org,
Multidom.net; Anima el blog o bitácora personal:
Ocios & Libertad
(http://www.lacoctelera.com/ocios-libertad) y funge como
director ejecutivo, de la Fundación y Red Socio-Cultural
Solidaria, Centro Cultural de Intercambio Audio-Visual, Inc
(CCIAV): cciav.org, iniciativa que celebro – 8 de julio, 2008- su
XXIV Aniversario. Algunos de sus trabajos han sido editados en
publicaciones de Mexico, España,
India, Canada, Australia, Argentina, Republica Dominicana y
Estado Unidos,
entre otros paises
Autor:
Yoe F. Santos
[1] "(…)La poesia no
recibe honores con frecuencia. La escisión entre la obra
poetica y la actividad de una sociedad sometida a las
servidumbres materiales
pareciera ir en aumento.(…) tratese del
cientifico o del poeta, lo que
aquí se honra es el pensamiento
desinteresado.(…) ambos postulan el mismo interrogante, al
borde de un abismo comun; y solo sus modos de investigación los diferencian (…)
Entre el pensamiento
discursivo y la elipse poetica, cual va o viene de mas lejos?
(…)Por muy lejos que la ciencia
logre retroceder sus linderos, en toda la extensión del
horizonte, se seguira escuchando correr la jauría cazadora
del poeta. (…) Mucho mas que forma de conocimiento,
la poesia es, en primera instancia, un modo
de vida, de vida total. (…) Negandose a separar el
arte de la
vida, y el amor del
conocimiento. La poesia es accion, pasion, poder y es
igualmente renovación que desplaza linderos. El amor es su
casa, la rebeldia es su ley, y su unico
lugar sera siempre la anticipación. Y jamas desea
ser ausencia ni rechazo (…)" (Saint John Perse
(1887-1975): Fragmento del Discurso al asumir el Premio
Nobel, 1960. Aparecido en: AEC, Nobel Foundation
(Enero,2008:45-47): "El Gran Caribe un solo mar y doce premios
nobel". Ed. Secretaria de Estado de Cultura, Asociaron de
Estados del Caribe, The Nobel Foundation, Santo Domingo.[Trad.
Esperanza Vallejo Osorio]
[2] Vid. UNESCO (Agosto,
2000): "La formación de los formadores de
jóvenes para el Siglo XXI. Desafíos, experiencias y
propuestas, para su formación y capacitación". Informe final del
Segundo Seminario
Internacional de la red de expertos en desarrollo curricular
BIE/LAT. Organizado por la Oficina
Internacional de Educacion & Administracion Nacional de
Educacion Publica, Uruguay, 31 de
Julio-2 Agosto, Maldonado, Uruguay. (Cecilia Braslavsky,
Inés Dussel y Paula Scaliter, editoras).
[3] "(…) Mis clasicos son
los de mi lengua y me siento descendiente de Lope y
de Quevedo como cualquier escritor español…pero no soy
español. (…) nuestro dialogo se
realiza al interior de una misma lengua. Somos
y no somos europeos. Que somos entonces? Es difícil
definir lo que somos pero nuestras obras hablan por
nosotros (…) Las polemicas se disipan: quedan las
obras.(…) Si somos modernos frente al medioevo seremos
acaso la Edad Media de
una futura modernidad?
(…) Somos hijos de la modernidad o ella es nuestra
creación? Poco importa: la seguimos, la perseguimos.
(…) La busqueda de la modernidad nos llevo a descubrir
nuestra antigüedad (…) entre tradición y
modernidad hay un puente. Aisladas, las tradiciones se petrifican
y las modernidades se volatilizan (…) La modernidad no es
una escuela poetica
sino un linaje (…) que durante dos siglos ha sobrevivido a
nuestras vicisitudes y desdichas: la indiferencia
publica, la soledad y los tribunales de las ortodoxias
religiosas, politicas, academicas y sexuales. Ser una
tradición y no una doctrina le ha permitido
simultáneamente, permanecer y cambiar
(…)" (Paz, Octavio (1914-1998): Fragmento Discurso
aceptación Premio Nobel, 1990. Aparecido en: AEC,
The Nobel Foundation (Enero, 2008:74,78-79): "El Gran
Caribe un solo mar y doce premios Nobel". Ed. Secretaria
de Estado de Cultura, Republica Dominicana, AEC, The Nobel
Foundation, Santo Domingo).
[4] "(…) La aventura
sigue con la confluencia de los idiomas (…) hay
mezcla de las lenguas europeas y orientales que las
masas de inmigrantes llevaron a America. Otro idioma va regar sus
destellos sobre sonidos y palabras. El idioma de las
imágenes. Nuestras novelas parecen
escritas no solo con palabras sino con imágenes.
No son pocos los que leyendo nuestras novelas las ven
cinematográficamente. (…) Novelas con
pulmones poeticos, con pulmones verdes, con pulmones vegetales
(…)" (Asturias, Miguel Angel (1899-1974): Fragmento
Discurso aceptación, Premio Nobel, 1967. Ap en AEC
& The Nobel Foundation(Enero, 2008:60): "El Gran Caribe
un solo mar y doce premios Nobel". Ed. Secretaria de
Estado de Cultura, Republica Dominicana, AEC, The Nobel
Foundation, Santo Domingo.
[5] "(…) Tenemos
derecho a olvidar los 78 millones de seres humanos caidos en las
guerras del
siglo veinte? (…) Las armas no se
disparan solas. Son los que perdieron la esperanza los que
disparan las armas. Son los que estan dominados por los
dogmatismos los que disparan las armas. Hemos de luchar sin
desmayos por la paz y aceptar sin temor estos retos del mundo sin
esperanza y de la amenaza del fanatico. (…) La historia
no la han escrito hombres que predijeron el fracaso,
que renunciaron a soñar, que abandonaron sus
principios,
que permitieron que la pereza adormeciera la inteligencia.
Si en ciertas horas hubo hombres que en su soledad
estuvieron buscando victorias, siempre estuvo vigilante al lado
de ellos el alma de los
pueblos, la fe y el destino de muchas
generaciones (…)" (Arias Sanchez, Oscar
(1940): Fragmento discurso de aceptación, Premio Nobel,
1987. Aparecido en: AEC, The Nobel Foundation (Enero,
2008:142): El Gran Caribe un solo mar y doce Premios
Nobel. Ed. Secretaria de Estado de Cultura, AEC, The
Nobel Foundation, Santo Domingo).
[6] "(…) Naci en Santa
Lucia (…) 1915 (…) Después de completar el
curriculo,
termine la educación
secundaria a los 14 anos y entre a trabajar en la oficina
del servicio civil
(…) aprovechaba el trabajo
para aprender a escribir, mecanografiar, archivar y
un metodo de organización, aunque me faltaba
tiempo para leer suficiente historia y literatura
durante esos anos, los mas apropiados de la vida para
hacerlo (…) Yo no deseaba ser abogado ni medico; queria
ser ingeniero, pero esto era una utopia porque ni el gobierno, ni
la empresa
privada emplearian un ingeniero negro (…)" (Lewis,
Arthur, Sir (1915-1991): Fragmento discurso de
aceptación Premio Nobel, 1978. Aparecido en: AEC, The
Nobel Foundation (Enero, 2008: 163-164): "El Gran Caribe un
solo mar y doce Premios Nobel". Ed. Secretaria de Estado de
Cultura, Republica Dominicana, AEC, The Nobel Foundation, Santo
Domingo).
[7] "(…) Me parece
que comienza a ocurrir lo mismo con la idea del
Progreso y, en consecuencia, con nuestra vision del
tiempo, de la
historia y de nosotros mismos. Asistimos al crepúsculo del
futuro(…)Fin de las utopias? Mas bien fin de la
idea de historia como un fenómeno cuyo desarrollo se
conoce de antemano. El determinismo historico ha sido una costosa
y sangrienta fantasia. La historia es imprevisible porque su
agente, el hombre, es la indeterminación en
persona.
(…) Por primera vez en la historia los hombres viven en
una suerte de intemperie espiritual (…)Las sociedades son
historicas pero todas han vivido guiadas e inspiradas por un
conjunto de creencias e ideas metahistoricas. La
nuestra es la primera que se apresta a vivir sin una doctrina
metahistorica: nuestros absolutos – religiosos o filosoficos,
eticos o esteticos- no son colectivos sino privados. La
experiencia es arriesgada. (…) Ninguna sociedad habia
producido tantos desechos como la nuestra. Desechos
materiales y morales (…) Es cuerdo abstenerse
de legislar sobre el porvenir (…) el presente requiere
no solamente atender a sus necesidades inmediatas: tambien nos
pide la reflexion global y mas rigurosa (…)
el ocaso del futuro anuncia el advenimiento del hoy. Pensar
el hoy significa, ante todo recobrar la mirada
critica (…)" (Paz, Octavio: Fragmento de
discurso aceptación premio Nobel, 1990. Ed. cit, pp.
81-83).
[8] "(…)tendremos ahora
que aprender a generar capacidades y habilidades
para gestionar conocimientos de alto valor
agregado, de carácter mayoritariamente
tácito, con productos y
servicios
cuyos ciclos de vida son cada vez más cortos, con
mayores niveles de incertidumbre comercial y
financiera, y de raíz no sólo
científica o técnica sino también
social, cultural y organizacional. Las nuevas
tecnologías de la información y de las telecomunicaciones son
una parte central de este fenómeno, pues
están impactando notablemente todos los
procesos de generación, producción,
transmisión, difusión y organización de
conocimientos (…)" (Medellin Cabrera, Enrique (s/f:
1):"Elementos para la gestion de activos
intangibles en una organizacion" .Una versión anterior
de este trabajo fue
publicado por la revista
CIECAS (2001). Innovación y Consultoría, vol.
III, núms. 9-10, enero a junio. El capítulo 4 del
documento forma parte de un artículo más amplio
recientemente publicado por la revista Manufactura
(Septiembre, 2002), Año 9, Número 87. La cita
seleccionada corresponde a la version disponible en el URL:
http://purace.unicauca.edu.co/DeInteres/GestionConocimiento/web/ponencia2/Medellin.pdf)
[9] Vid. UNESCO (1996):
Nuestra Diversidad Creativa. Paris. Disponible en URL:
http://unesdoc.unesco.org/images/0010/001055/105586sb.pdf
[10] "(…)America Latina,
esa patria inmensa de hombres alucinados y mujeres historicas,
cuya terquedad sin fin se confunde con la leyenda.
No hemos tenido un instante de sosiego. (…) Me atrevo a
pensar que esa realidad descomunal, y no solo su expresión
literaria (…) Poetas y mendigos, musicos y profetas,
guerreros y malandrines, todas las criaturas de aquella realidad
desaforada hemos tenido que pedirle poco a la
imaginación, porque el desafio mayor para
nosotros ha sido la insuficiencia de los recursos
convencionales para hacer creible nuestra vida.
Este es, amigos, el nudo de nuestra soledad(…)La
poesia, en fin, esa energia secreta
de la vida cotidiana, que cuece los garbanzos en la cocina, y
contagia el amor y repite las imágenes en los espejos
(…)" (Garcia Marquez, Gabriel (1927): Fragmento del
discurso de aceptación del Premio Nobel, 1982. Aparecido
en AEC, The Nobel Foundation (Enero, 1982: 66,68 y70):"El
Gran Caribe un solo mar y doce premios nobel". Ed. Secretaria
de Estado de Cultura, Republica Dominicana,The Nobel Foundation,
AEC, Santo Domingo).
[11] "(…) El Dorado era
America toda, mas rica a medida que la saqueaban, mientras se iba
perfilando como centro del mundo. Aquí
llegaron a fundirse todos los continentes. Y si hubiera que
transigir en El Dorado como una montana de oro, esta
estaria bajo las aguas caribes en una colcha de naufragios. Hubo
quienes vinieron a robar y quienes a darse por entero. Porque si
bien hubo mucho oro, hubo mucho mas que oro. Hubo una
refundacion de la vida, con accion, transculturación, esperanza e inteligencia.
Pasados cinco siglos del hervor de la conquista, ese
mar que duplico la extensión del mundo
(…)"(Arbelaez, Jotamario (Enero, 2008: 39): "El Gran
Caribe: Dorado de Nobeles". Aparecido en "El Gran Caribe
un solo mar y doce premios nobel". Ed. Secretaria de Estado de
Cultura, The Nobel Foundation, AEC, Santo Domingo).
[12] "(…) La
globalización cultural esta avanzando mas
rapidamente que la economia (…) efecto de la
creación de una integración cultural global es la
creación, lenta pero segura, de una sociedad civil
global (…) con la preocupación para lograr un
desarrollo
sustentable en el planeta. Para entender estos procesos
todavía estamos nociones del pasado, incluyendo el termino
"culturas", como si fueran cosas, objetos concretos, que
existen mas alla de la voluntad de quienes las
hacen realidad . De hecho toda cultura es un proceso como
lo ha demostrado la antropología desde los anos 90s(…)
En ese proceso toda persona que aprende una
cultura, la transmite de manera distinta, porque la hace
suya añadiendo o restando alguna de sus partes.(…)
no siempre hay consenso, cuando algunos desean reforzar
las practicas del pasado y otros adaptarse a lo
nuevo (…)" (Arizpe, Lourdes (Enero,
2006:5-6): Culturas en Movimiento. Aparecido en Serie
Conocer para Decidir. Ed. Universidad
Autonoma Nacional de Mexico, Centro Regional de Investigaciones
Multidisciplinarias, Mexico. Disponible en URL:
[13] "(…)Lo que
está en juego es la
resolución – pacifica o conflictiva – de la nueva
situación creada con la afluencia de una gentes que,
nos pongamos como nos pongamos, seguirán llegando
porque deben vivir . Por eso me horrorizan los que,
católicos, protestantes o musulmanes,que
hablan de ejes del mal. O los que piensan que las
mejores costumbres son las de uno y los otros son siempre
ciudadanos de segunda. Y en ello incluyo a los creyentes
musulmanes que si no pueden pensar en nosotros como ciudadanos de
segunda, sí piensan que somos gentes de malas costumbres y
esto se aplica sobre todo a las que somos mujeres.
¿ No son estas gentes imbuidas de autoridad
moral, las que
deciden qué es bueno y cómo conviene
vestir o educar a sus mujeres ?. Alas que no se privan de guardar
en casa o de retringirles el saber por mor de que son mujeres.
Esto, señores, no puede consentirse, ni a los musulmanes
ni a los cristianos. Por encima de sus creencias o de los
intereses del grupo
están los derechos socialmente reconocidos a las
personas . No puede consertirse, pues, que no se las
escolarice a las niñas al igual que a los
niños y
durante el mismo tiempo. Como no puede consentirseles que
se las obligue a casarse o a cualquier otra cosa
que no sea de su voluntad (…)" (Morant, Isabel
(11 Marzo, 2002):"Las mujeres como pretexto". Ed. "El
País Valenciá", Espana, compilado en: "El
Multiculturalismo a Debate".
Disponible en URL:
http://webs.uvigo.es/pmayobre/pdf/multiculturalismo.pdf)
[14] "(…)El Gran
Caribe (…) para sentar las bases de la unidad de los
paises miembros de la AEC. (…)Con dicho
concepto, el
mas incluyente de los que definen la zona aledana al Mar Caribe,
se ponen de relieve los
rasgos comunes, tanto historicos como sociales y culturales de
sus integrantes. Geográficamente, vincula a las Antillas y
a una multiplicidad de paises cuyos territorios no son
enteramente caribenos, sino que los comparten con otras zonas
como Centroamérica, Norteamérica, los paises
andinos y otras areas de Suramerica (…) favorece la
creación de confianza entre actores que
nunca se habian sentado para hablar de problemas
comunes desde una perspectiva multilateral. (…) si
bien, todavía no podemos hablar del milagro de la unidad
caribena, podemos decir que las relaciones se han profundizado y
por lo menos hemos dejado atras la
"indiferencia", demostrando interes en los problemas
comunes y los particulares de cada quien. El
liderazgo de la Asociación ha producido un hecho
historico muy relevante, pues ha logrado unir lo que cinco siglos
de historia habian separado (…)" (Silie, Ruben (enero,
2008: 16-18): "La AEC forja la Historia del Gran
Caribe", aparecido en Prefacio a "El Gran Caribe:
un solo mar y doce premios nobel". Ed. Secretaria de
Estado de Cultura, Republica Dominicana, The Nobel Foundation,
Asociación de Estados del Caribe. Santo Domingo [Trad.
Esperanza Vallejo Osorio])
[15] "(…) Una cultura
basada en la alegria solo puede ser superficial.
(…) para venderse el Caribe fomenta los deleites de la
estupidez, de la vacuidad brillante; se promociona como un lugar
ideal para aquellos que huyen del invierno y de la seriedad que
florece en una cultura con cuatro estaciones.(…) Los
caribenos nada saben de las estaciones (…) tampoco de
reflexiones frente a la chimenea (…) Pobreza fotogenica!
Tristeza de tarjeta postal!(…) A una casa en la orilla de
un camino campestre, al mar Caribe, cuyo olor es el
de una posibilidad tanto refrescante como superviviente. La
supervivencia es el triunfo de la obstinación; y
la obstinación espiritual estupidez sublime, es lo que
hace perdurar el oficio de escribir poesia, habiendo
tantas cosas que deberian volverla futil. Todas esas cosas
aunadas podrian recibir un solo nombre colectivo: el
mundo (…)" (Walcott, Derek (1930): Fragmento del
discurso de aceptación del Premio Nobel, 1992. Aparecido
en: AEC, The Nobel Foundation (Enero, 2008:93-95): "El Gran
Caribe un solo mar y doce premios Nobel" Ed. Secretaria de
Estado de Cultura, Republica Dominicana, AEC, The Nobel
Foundation, Santo Domingo. [Trad. Esperanza Vallejo Osorio]
[16] "La Paz consiste, en
gran parte, en el hecho de desearla con toda el alma.
Estas palabras de Erasmo la viven los habitantes de
mi pequena Costa
Rica(…) No tengo la arrogancia de pretender que
represento a alguien o alguno, pero no le temo a la humildad
que me identifica con todos y con sus grandes causas
(…) Poetas que son orgullo de la humanidad saben que
millones y millones no pueden leerlos en sus propias tierras,
porque alli miles y miles de hombres y mujeres son
analfabetos. Hay en esta angosta faja de tierra
pintores y escultores que admiraremos siempre, pero tambien
dictadores que no quisieramos recordar porque ofendieron los mas
queridos valores del hombre
(…)nadie tiene derecho a temerle a la libertad,
nadie tiene derecho a predicar verdades absolutas. Los
males de un dogma son tambien los males de otro dogma. Todos son
enemigos de la creatividad del hombre. Ya lo dijo
Pascal
"Sabemos mucho para ser escepticos. Sabemos muy poco para
ser dogmaticos". La historia solo puede tener la
direccion de la libertad. La historia solo puede tener por alma,
la justicia. No
hay revolucion si no hay libertad. Toda opresión camina
en direccion contraria del alma del hombre (…) Mi
tierra es tierra de maestros. Por eso es tierra de paz. Nosotros
discutimos nuestros exitos y nuestros fracasos en completa
libertad. (…) Repudiamos la violencia.
Porque mi tierra es de maestros, creemos en convencer y no
en vencer al adversario. Preferimos levantar al caido y
no aplastarlo, porque creemos que nadie posee la verdad
absoluta (…)" (Arias Sanchez, Oscar (1940):
Fragmento discurso aceptación Premio Nobel, 1987.
Aparecido en: AEC, The Nobel Foundation (Enero, 2008:
135,138,139): El Gran Caribe un solo mar y doce Premios
Nobel. Ed. Secretaria de Estado de Cultura, Republica
Dominicana, AEC, The Nobel Foundation, Santo Domingo.
[17] "(…)Humanizar la
mundialización, convertirla en una promesa y un
proyecto, darle sentido: éste debería de
ser el objetivo del
siglo XXI. La educación para todos
a lo largo de toda la vida será uno de los pilares de ese
nuevo contrato social.
(…), será preciso convertir la educación
para todos durante toda la vida en un verdadero
desafío de la democracia y, por ende, desmantelar el
apartheid escolar y universitario que se encuentra
en plena expansión. (…). A falta de una voluntad
política
firme y de un verdadero proyecto
educativo a largo plazo, bien podría sobrevenir una
segmentación de la educación para
todos (…) una lógica
de fraccionamiento que concedería a una elite el acceso al
paraíso del conocimiento, mientras que los nuevos
marginados estarían condenados al infierno de los nuevos
guetos educativos y una masa intermedia
quedaría relegada a purgatorios ineficaces. La
educación del siglo XXI debería dar además a
las mujeres el pleno dominio de su
destino. Hoy en día sabemos que, si hay un factor esencial
para reducir la fecundidad, ese factor es la educación y,
en primer lugar, la de las mujeres. Porque la escuela es el mejor
contraceptivo. (…)El siglo XX concluyó con el
fracaso parcial del magno cometido educativo que se había
comprometido a nivel mundial: la erradicación del
analfabetismo." (Bindé, Jérôme: Como sera
la educación del siglo XXI?. Ed. UNESCO,
Paris. Prospectiva, No 124. Disponible en URL:
http://www.ibe.unesco.org/publications/Prospects/ProspectsPdf/124s/bins.pdf)
[18] Vid. cuil.com, un
metabuscador que se promueve -sobre la base de la velocidad, el
atractivo visual y la pertinencia de las busquedas- un espacio de
competencia con
google.com, sobre motivaciones distintas al dinero o al
interes del todopoderoso MSN, como un ejemplo de que las nociones
de perfeccion, o los grandes pasos logrados en las ultimas
decadas, siempre -si se escucha con atención, el susurro o
el rugir de los usuarios- pueden ser mejorados de manera
continua, hasta dar un salto en la masa critica, de lo esperado,
de lo conocido. La juventud, definitivamente esta
proporcionando muchas lecciones, en el seguimiento de las
necesidades y deseos emergentes, de quienes han decidido hacer
del trabajo con la información y la participación
creativa, la pasion de nuestros tiempos, dentro y fuera de la
cibercultura y el ciberespacio.
[19] "(…)la
inclusión social requiere la
compatibilización de un régimen de democracia
representativa con modalidades de democracia deliberativa,
que permitan la construcción de una esfera
pública plural e inclusiva, capaz de generar nuevos
pactos de poder que permitan la inserción ventajosa de
ciudades saludables y sostenibles en la economía global. El desafío actual
es desarrollar la apacidad de movilizar la sociedad local
alrededor de un imaginario colectivo y conectar diferentes
actores en un proyecto común que origine procesos
democráticos y participativos de planeamiento
estratégico del desarrollo. En este sentido, las
características de gestión
innovadora que asumen una estructura
reticular en función de
la complejidad del tema y de la multiplicidad de
actores/nódulos involucrados en la búsqueda de
(…) solución para el problema, parecen ser el
modelo de gestión más adecuado a la realidad de la
inclusión social (…)". (Fluery, Sonia (2005): La
ciudad de los ciudadanos. Trabajo presentado en el X Congreso
Internacional del CLAD sobre la Reforma del Estado y de
la
Administración Pública, Octubre de
Santiago de Chile. Disponible en URL:
http://gestiondem.fhpanel.com/fleury.pdf)
[i] "Mientras el crecimiento de
contenidos culturales en la Red facilita un consumo
creciente de los mismos, por ejemplo, de música, de literatura
o de cine,
(…), los modelos
empresariales propios de una sociedad industrial no consiguen
adaptarse al ritmo de la innovación (…)
escasamente se han abordado los aspectos económicos
de la lengua española y con menor frecuencia
todavía se ha tratado de cuantificar el peso de nuestro
idioma dentro de la economía (…) estudios
(…) y sus conclusiones apuntan a que la lengua
española es la responsable de un 15%
del producto
interior bruto español. (…) no se limita (…)
con el enfoque tradicional de las llamadas "industrias de la
lengua" (editoriales, traducciones…), sino que toma
como criterio básico que el español sea una
parte sustantiva del objeto principal de la actividad estudiada.
Esta metodología nace de las propias
cifras de la contabilidad nacional y
determina, para cada línea de productos que le agregan
valor, qué porcentaje puede ser atribuible
al idioma. Así, en algunos casos se aproxima al 100%, como
en la rama editorial, en la educación, o en la Administración. (…) puede
decirse que es el sector servicios el que más
aporta a la valoración global de la presencia del
español en el PIB, con un 85%, dejando el
15% restante para los otros dos sectores básicos de la
economía: el industrial y el agrícola. [Fuente:
Ángel Martín Municio (dir., 2003), «El
valor económico de la lengua
española», Ed. Espasa Calpe, Madrid, con
colaboración de Fundación Santander Central
Hispano, Instituto Cervantes, y
la Real Academia de Ciencias
Exactas, Físicas y Naturales, Espana]. Los datos utilizados
se refieren al período 1995-2004 (los de 2002-2004
mediante proyección), y reflejan un aumento desde el 14,2%
al 15% del PIB. El
incremento es generalizado, y contribuyen a él en buena
medida las nuevas tecnologías de información y
comunicación (TIC). «Este valor
económico del español es lo que, desde el Instituto
Español de Comercio Exterior
(ICEX) se viene denominando el español como recurso
exportable (ERE) y que, según cálculos del
Instituto, con independencia de la actividad
editorial, podría generar un negocio anual en torno a los
200.000 millones de pesetas (formación, viajes,
educación, etc.)7 ». La trascendencia de estos
cálculos (exportables en la forma de su obtención a
otros países de habla hispana) reside en que justifican,
con un criterio puramente económico, la defensa del
español como lengua de comunicación, y
permiten afrontar desde una base sólida su
promoción en terrenos donde parece
más frágil como, por ejemplo, en Internet o en el
ámbito de las TIC, donde, como se ha visto, su
implantación es todavía débil.
En la sociedad de la información se está jugando
buena parte del futuro de la lengua española
y los resultados de esta investigación avalan la necesidad
de una fuerte inversión pública que sirva de
impulso para solventar dicha carencia. El hallazgo
de ese 15% de aportación al PIB nacional pone de
manifiesto que su incomparable relevancia no
termina como vehículo de transmisión y
conformación cultural(…)". (Consultores en Red
(2006:299-300): La Sociedad de la Información en el
siglo XXI: un requisito para el desarrollo. Volumen 2.
Reflexiones y conocimiento compartido. Ed. Ministerio de
Industria,
Turismo y
Comercio,
Secretaría de Estado de Telecomunicaciones y para la
Sociedad de la Información, con colaboración de
ENRED Consultores, Espana. La distribución del
libro incluye
un CD donde se
pueden consultar los textos del libro en español y en
inglés,
así como diversos documentos y
materiales de apoyo. Disponible en
URL:http://www.actica.org/actica/esociedad/socinfXXIvol2.pdf)
"(…)La tendencia de incorporar
metáforas de la vida cotidiana en el uso del
ordenador, como agentes inteligentes de información,
sistemas de
georeferenciación o videoconferencia por Internet
facilitan la humanización de la tecnología y el
acceso creciente a la
comunicación, la información, la cultura y
el
conocimiento.(…) la oferta de
contenidos en español y otras lenguas
hispánicas está oculta
por el uso de tecnologías que dificultan su
visibilidad en Red. Por ejemplo gran parte de los fondos
archivísticos españoles están almacenados en
sistemas de gestión de bases de datos
inaccesibles a los buscadores.
(…) La Red permite incorporar tecnologías de
geo-referenciación para la
catalogación y puesta en valor del
patrimonio, (…) permite localizar sobre el mapa de
la ciudad cientos de referencias artísticas
y comentarios de expertos (…)".( Consultores en Red
(2006:): La Sociedad de la Información en el siglo XXI:
un requisito para el desarrollo. Volumen 2. Reflexiones y
conocimiento compartido. Ed. Ministerio de Industria,
Turismo y Comercio, Secretaría de Estado de
Telecomunicaciones y para la Sociedad de la Información,
con colaboración de ENRED Consultores, Espana.)
[ii] "(…) La
interactividad, (…) una comunicación de
doble vía, en la que el receptor se
convierte en emisor, dejando de ser un consumidor
pasivo para convertirse en productor de
información,(…) en un sistema
abierto, multilateral, (…) van tejiendo
redes.(…) La sociedad de la
información constituye una oportunidad (…)
también un peligro para las personas con necesidades
sensoriales específicas. Para evitar que sus
dificultades puedan dejarles fuera de las ventajas que
conllevan las TIC es necesario pensar en un diseño
accesible para todos (…) archivos de
sonido pueden facilitar el acceso a destacadas obras del
patrimonio cultural en formato sonoro a personas con
discapacidades visuales, (…), presentando enlaces a las
"voces"
por autores y títulos, y permitiendo la entrada a fichas
catalográficas y webs a autores e intérpretes,
grabaciones sonoras de valor histórico y
documental (…) La capacidad de
emisión de vídeo por Internet en emisiones
continuas o bajo demanda
facilita la difusión cultural audiovisual bajo demanda a
bajo coste. (…) de calidad
tradicionalmente desplazados de las programaciones del medio
televisivo. El medio audiovisual mejora la riqueza de los
contenidos y facilitar el acceso a la información
(…)"Una alfabetización multimedia de
naturaleza
compensadora ha de tener cabida en los programas de
solidaridad educacional que favorecen la
integración socioeconómica de personas adultas, de
inmigrantes, de minorías étnicas, de personas
privadas de libertad y de aquellas afectadas por
minusvalías físicas." (Ortega
Carrillo, J.A "Nuevas tecnologías y compensación
de desigualdades educativas". Disponible en URL:
http://tecnologiaedu.us.es/bibliovir/pdf/134.pdf ).
Cada discapacidad puede requerir unos
contenidos con unas especificaciones concretas, y,
más allá de esto, determinados colectivos
(mayores, niños, inmigrantes) también demandan
contenidos específicos que necesitan un tratamiento
especial.(…) una importante diversidad
lingüística y la tendencia actual es proteger y
rentabilizar este significativo patrimonio. Los sistemas de
información, apoyados por las telecomunicaciones,
están acelerando la conservación y el desarrollo de
parte de esta diversidad lingüística.
Los costes de traducción han
disminuido(…)Los editores, buscadores y el uso UNICODE han
bajado los costes de edición, distribución, traducción y localización
acelerando exponencialmente la conexión
entre consumidores y productores de contenidos. Un
solo editor de contenidos puede llegar a un
público de varios miles de usuarios sólo con
sus habilidades y un ordenador conectado a la Red. La mejora de
los interfaces de usuario facilita la interactividad
intuitiva de cualquier persona con un
ordenador (…)".(Consultores en Red (2006: 300-305): La
Sociedad de la Información en el siglo XXI: un requisito
para el desarrollo. Volumen 2. Reflexiones y conocimiento
compartido. Ed. Ministerio de Industria, Turismo y
Comercio, Secretaría de Estado de
Telecomunicaciones y para la Sociedad de la Información,
con colaboración de ENRED Consultores, Espana).
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